La Mediatrice europea avvia una consultazione pubblica in relazione alla trasparenza dei negoziati in vista di un partenariato trans-atlantico sul commercio e gli investimenti (TTIP)
Julkinen kuuleminen - Päivämäärä Perjantaina | 19 syyskuuta 2014
Kanteluasia OI/10/2014/RA - Tutkittavaksi otetut kantelut, pvm Tiistaina | 29 heinäkuuta 2014 - Päätökset, pvm Tiistaina | 06 tammikuuta 2015 - Toimielin, jota kantelu koskee Euroopan komissio ( Tutkimusta ei syytä jatkaa )
Contesto
Il 29 luglio 2014 la Mediatrice europea ha avviato un’indagine di propria iniziativa nei confronti della Commissione europea concernente la trasparenza e la partecipazione pubblica in relazione ai negoziati TTIP (OI/10/2014/RA). La presente consultazione pubblica si riferisce a detta indagine[1].
L’esito dei negoziati TTIP potrebbe avere un impatto significativo sulle vite dei cittadini. Scopo dell’indagine della Mediatrice europea è contribuire a garantire che il pubblico segua l’andamento di tali discussioni e contribuisca a definirne l’esito.
Domande e proposte alla Commissione
In linea con i suggerimenti formulati dal Parlamento europeo, la Commissione ha fatto sforzi concreti per aumentare la trasparenza del processo negoziale sul TTIP e per promuovere la partecipazione pubblica. Nonostante ciò, alcuni individui e organizzazioni hanno manifestato insoddisfazione. Alla luce di tale contesto, la Mediatrice ha chiesto alla Commissione di fornire, entro il 31 ottobre 2014, il suo parere su taluni aspetti e proposte che possono essere visionati nella lettera con cui è stata avviata la presente indagine.
Invito a presentare contributi
La presente consultazione offre a chiunque l’opportunità di rendere nota la propria posizione sugli aspetti sollevati dall’indagine. La Mediatrice europea esaminerà i contributi ricevuti prima di formulare un ventaglio di ulteriori suggerimenti di cui la Commissione dovrebbe tenere conto nel corso dei negoziati. Poiché l’indagine dovrebbe terminare il 31 dicembre 2014, la Mediatrice invita gli interessati a rispondere alle seguenti domande entro il 31 ottobre 2014:
- 1. Vogliate fornirci il vostro parere sulle misure concrete che la Commissione potrebbe intraprendere per rendere più trasparenti i negoziati TTIP. In particolare, in quali ambiti individuate uno spazio per possibili miglioramenti? (Si prega di essere il più possibile concreti nelle risposte e di considerare altresì la fattibilità dei suggerimenti avanzati, alla luce del calendario dei negoziati. Sarebbe molto utile se i suggerimenti fossero elencati in ordine prioritario.)
- 2. Si prega di fornire esempi di buone prassi che avete incontrato in questo settore (per esempio, soprattutto a livello di Direzioni generali della Commissione o di altre organizzazioni internazionali) e che ritenete possano essere applicate all’intera Commissione.
- 3. Spiegate in che modo, a vostro parere, una maggiore trasparenza potrebbe incidere sull’esito dei negoziati.
Si rammenta che questa consultazione pubblica non riguarda la sostanza dei negoziati né è finalizzata a risolvere problemi individuali, tra cui un rifiuto specifico di accedere ai documenti. Questi casi possono essere presentati alla Mediatrice europea sotto forma di denunce.
Come inviare contributi
Le vostre osservazioni potranno essere considerate se presentate entro il 31 ottobre 2014
pere-mail:
http://www.ombudsman.europa.eu/email?to=contactform_email_consultation-2014-10
oppure
per lettera: Mediatore europeo, 1, avenue du Président Robert Schuman – CS 30403, F-67001 Strasbourg Cedex, Francia
oppure
per fax: +33 (0)3 88 17 90 62.
Si prega di indicare chiaramente “consultazione TTIP” all’inizio del proprio contributo.
Le osservazioni possono essere presentate in una qualsiasi delle 24 lingue ufficiali dell’UE.
Nell’ambito della procedura di indagine, la Mediatrice europea trasmetterà alla Commissione tutte le osservazioni ricevute. La Mediatrice potrà anche pubblicarle online. Chi non desidera che il proprio nome sia pubblicato e/o ritiene che le proprie osservazioni non debbano essere messe a disposizione del pubblico deve indicarlo chiaramente e precisarne le ragioni. In quest’ultimo caso è necessario fornire una sintesi non confidenziale del proprio contributo, che sarà inviata alla Commissione e potrà essere pubblicata sul sito web del Mediatore europeo.
Per ulteriori informazioni si prega di rivolgersi alla sig.ra Rosita Agnew, coordinatrice delle indagini di propria iniziativa presso il Mediatore europeo (tel.: +32 2 284 25 42).